Provare risentimento è umano, andrebbe accolto in noi, perchè potesse dissolversi più velocemente…
Il risentimento è veleno emotivo e fisiologico, e uccide noi se non sappiamo berlo fino in fondo, non risolve in alcun modo la situazione che lo ha creato e non tocca minimamente il coprotagonista della vicenda.
Arriviamo al risentimento per incapacità di esprimere le nostre emozioni quando è il momento di farlo.
Normalmente quel veleno è prima di tutto per noi stessi, per non aver saputo agire come avremmo desiderato, comodo è per il nostro ego, lanciarlo sull’altro, purtroppo così andiamo a perpetuarlo e a reimpastarlo in psiche-soma.
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