Recensioni: “La Grazia di percorrere il deserto …”

Deserto? di quale deserto stiamo parlando?
Il Deserto è la nostra Vita, è qui per noi, per confrontarci con noi stessi e con l’Inconoscibile.

TRACKS, L’ALCHIMISTA e i VIAGGI NEL DESERTO (Gesù… San Paolo …)

Penso a un film che presto andrò a vedere per il suo valore simbolico e metaforico
( a partire dai numeri e dalle figure contenute: 9 mesi, 2700 km, 4 cammelli, 1 cane …  mi basta il cartellone!!!)
… e mi ritorna alla mente questo preziosissimo passo de “L’Alquimista” di Coelho, a mio avviso uno dei più chiari e preziosi.

E la vita di Cristo … nel suo viaggio nel deserto, 40 giorni a confronto con se stesso e le sue tentazioni.

 

tracks

 

Dedico questo brano a chi vive continuamente rimbalzando tra passato e futuro, dimenticandosi che sono solo forme pensiero densamente “fuffose” e che niente più abbiamo da vivere, che il momento presente guardando sempre alla Grazia sopra di noi. Paura? tanta … vivere la Vita presente richiede coscienza, attenzione e coraggio, il coraggio di guardare la vita in faccia, istante dopo istante, sempre in guardia, col cuore aperto, un cuore che è un Athanor, un forno alchemico, non un semplice muscolo.


La carovana comincio’ a viaggiare di giorno e di notte.

Giungevano continuamente messaggeri incappucciati e il cammelliere, che era diventato amico del ragazzo, gli spiegò che la guerra fra i clan era cominciata.
Sarebbero stati fortunati se fossero riusciti ad arrivare all’oasi.
Gli animali erano esausti, e gli uomini sempre più silenziosi.

Il silenzio era più terribile durante la notte, quando il semplice bramito di un cammello, che prima non era altro se non il bramito di un cammello, adesso spaventava tutti e poteva essere il segnale di un attacco.

Il cammelliere, però, non sembrava essere molto preoccupato per la minaccia di guerra.

“sono vivo”… disse al ragazzo mentre mangiava un piatto di datteri, nella notte senza fuochi e senza luna.

“Mentre mangio, non faccio altro che mangiare”.

“Se stessi camminando, camminerei e basta”.

“Il giorno in cui dovrò combattere, sarà un buon giorno per morire come qualunque altro”.

“Perchè io non vivo nè nel mio passato, nè nel mio futuro.
POSSIEDO SOLTANTO IL PRESENTE, ed è il presente che mi interessa”.

Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice”.

“Ti accorgerai che nel deserto esiste la vita, che nel cielo vi sono le stelle, e che i guerrieri combattono perchè questo fa parte della razza umana. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perchè è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo”.

Due notti dopo, mentre stava per addormentarsi, il ragazzo guardò in direzione dell’astro che seguivano durante la notte.
Gli parve che l’orizzonte fosse un po’ basso, perchè sopra il deserto vi erano centinaia di stelle.

“E’ l’oasi” disse il cammelliere
“E perchè non la raggiungiamo immediatamente?” chiese il ragazzo

“Perchè abbiamo bisogno di dormire”


Tratto da L’Alchimista – Paulo Coelho

Grazie

By SaraMaite

4 Comments

  1. Caro Fasix, grazie a te per il commento! Già il fatto di rendersene conto è un bel passo avanti, in direzione di una lenta e continua – oserei dire irreversibile – camminata verso il momento presente 🙂

    "Mi piace"

Lascia un Commento, Grazie!