Ci si è chiesti perchè l’idea di Yggdrasil e della discendenza arborea non possa collegarsi con “l’albero della Vita” della Genesi.

Senza tuttavia entrare in una discussione in merito a questo complesso punto, è degno di nota che in diverse mitologie primitive troviamo chiare controparti del racconto biblico dell'”Albero della Vita”; e pare cautamente possibile che queste forme possano non essere collegate con “l’Albero della Vita” della Genesi e che queste forme corrotte della storia mosaica della creazione possano in una certa misura, avere suggerito il concetto dell’albero del mondo e la discesa dell’umanità attraverso un albero.
A proposito di questo soggetto, Mr R. J. King ci ha donato i seguenti interessanti pensieri nel suo scritto “Sacred Trees and Flowers”:
“Forse non è possibile determinare quanto profondamente i sistemi religiosi delle grandi nazioni dell’antichità fossero influenzati dalle storie della creazione e della caduta conservate nel capitolo di apertura della Genesi. Vi sono alcuni punti di rassomiglianza che sono almeno notevoli ma che potremmo imputare, se volessimo, ad una tradizione indipendente o ad un naturale sviluppo del periodo più antico o primevo. Gli alberi della vita e della conoscenza sono entrambi suggeriti dal misterioso albero sacro che appare nelle più antiche sculture e dipinti di Egitto ed Assiria ed in quelli dell’oriente più estremo.
Nel simbolismo di queste nazioni l’albero sacro talvolta viene raffigurato come una sorta di universo e rappresenta l’intero sistema delle cose create, ma più spesso come l’albero della Vita, grazie ai cui frutti i devoti agli Dei (ed in certi casi gli Dei stessi) si nutrono di forza divina e si preparano per le gioie dell’immortalità. I tipi più antichi di questo mistico albero della vita sono la palma da dattero, il fico ed il pino o il cedro”.
Per amore di spiegazione, potremmo notare che gli antichi Egizi avevano la loro leggenda sull’Albero della Vita. Viene detto nei loro libri sacri che Osiride ordinò che i nomi delle anime fossero scritti su questo albero il cui frutto rendeva coloro che lo mangiavano, come gli Dei.

Tra le più antiche tradizioni degli Hindu vi è quella dell’albero della Vita – in sanscrito chiamato Soma – il cui succo conferiva l’immortalità; questo meraviglioso albero era sorvegliato dagli spiriti.
In tempi posteriori Virgilio parla di un albero sacro in una maniera che Grimm considera fortemente suggestiva dell’Yggdrasil: “l’Albero di Giove, così alto che i suoi rami superiori scendono al cielo, così basse le sue radici che tendono verso i domini inferi”.
Fine parte terza
Tratto liberamente da:”La magia delle Erbe – storia, folklore, incantesimi – la guida della strega moderna. T.F. Thiselton-Dyer – Elfi Edizioni – Bologna 2006
Grazie al sito http://mito-logika.blogspot.it/2011/02/os-nove-mundos-da-mitologia-nordica.html da cui ho tratto la prima foto qui pubblicata.